Eh si...ancora portacandela!
E sempre fatti con i fantastici barattoli di vetro dello yoghurt con cui avevo già fatto questo progetto l'anno scorso.
Questi si possono appendere e mi piaceva l'idea che fossero molto semplici e non troppo natalizi, ideali anche per tutto l'anno. Li vedo bene appesi a un bel ramo tutto bianco o a qualche appendiabiti o magari in una veranda o a illuminare un balcone.
Si tratta solo di modellare il filo metallico e poi decorarli a piacere con pizzi o nastri di recupero incollati o chiusi con un bel fiocco.
lunedì 10 dicembre 2012
domenica 2 dicembre 2012
1} Sali da bagno fai da te
Quest'anno i progetti in vista del Natale iniziano sottotono.
Un po' perchè, al contrario dell'anno scorso, quest'anno non l'ho presa molto bene e alla vista dei negozi decorati già a inizio novembre rischiavo lo svenimento. Un po' perchè in quel periodo sarò via e quindi non vivendolo a casa mi viene meno voglia di addobbare e decorare.
Intanto guardatevi se volete i progetti dell'anno scorso e poi iniziamo con questo primo progetto e...chi vivrà vedrà :)
Un po' perchè, al contrario dell'anno scorso, quest'anno non l'ho presa molto bene e alla vista dei negozi decorati già a inizio novembre rischiavo lo svenimento. Un po' perchè in quel periodo sarò via e quindi non vivendolo a casa mi viene meno voglia di addobbare e decorare.
Intanto guardatevi se volete i progetti dell'anno scorso e poi iniziamo con questo primo progetto e...chi vivrà vedrà :)
Ho sempre comprato i sali da bagno ma è solo da pochi anni che ho scoperto che farseli in casa e davvero una cavolata!
Penso che li userò come pensieri da regalare magari in un barattolo di vetro chiuso con dello spago e qualche bella decorazione.
Non ci ho ancora pensato bene però intanto vi spiego la ricetta: basta prendere sale grosso e bicarbonato e colorarli del colore che preferite; io ad esempio ho usato del colorante alimentare rosso, girando bene fino a rendere tutto uniforme.
Lasciate asciugare il tutto per un giorno o due e poi profumate i vostri sali con qualche goccia di olio essenziale.
venerdì 21 settembre 2012
Mini tutorial: bacheca portamemo e foto
Non so dove le ho viste la prima volta ma sono rimasta folgorata dalle vecchie pinze da bucato; vintage pegs in inglese.
Sono così affascinanti nella loro semplicità di legno e ancora più belle se abbinate a colori vivaci.
Quando me ne sono capitate fra le mani di un tipo mini a un mercatino (anche se credo proprio siano una riproduzione) non ho resistito: le ho portate subito a casa e ho meditato cosa farci.
Da qui nasce questo mini e semplicissimo tutorial visivo di una memo board tutta fatta con materiali di riciclo; ovvero, oltre alle stupende mollettine già citate, nastri, stoffe (un pezzo di tenda ikea che avevo accorciato per fare l'orlo) e pizzi di recupero e un pezzo di cartoncino spesso.
Ho decorato quelle più conciate che avevano qualche macchia o difetto dato dall'uso. Ovviamente le vintage pegs possono essere sostituite da comuni mollette di legno!
Sono così affascinanti nella loro semplicità di legno e ancora più belle se abbinate a colori vivaci.
imarriedashaman |
bespokecountry |
Quando me ne sono capitate fra le mani di un tipo mini a un mercatino (anche se credo proprio siano una riproduzione) non ho resistito: le ho portate subito a casa e ho meditato cosa farci.
Da qui nasce questo mini e semplicissimo tutorial visivo di una memo board tutta fatta con materiali di riciclo; ovvero, oltre alle stupende mollettine già citate, nastri, stoffe (un pezzo di tenda ikea che avevo accorciato per fare l'orlo) e pizzi di recupero e un pezzo di cartoncino spesso.
Ho decorato quelle più conciate che avevano qualche macchia o difetto dato dall'uso. Ovviamente le vintage pegs possono essere sostituite da comuni mollette di legno!
venerdì 14 settembre 2012
Would you like a coffe?
Mi mancava giusto un bricco per il latte da accompagnare ad un buon caffè offerto a qualche ospite di passaggio...
E mi è uscito questo ghirigoro su un bricco da latte in ceramica dalla forma molto classica.
E ora un'ideuzza in più per gli amici che non si vedono da tanto tempo...o per quelli con cui ci si ritrova tutte le settimane davanti a un caffè bollente: biglietti-invito scaricabili e stampabili per un caffè in compagnia...
eatdrinkchic |
venerdì 7 settembre 2012
Ceretta fai-da-te (limone, zucchero, acqua et..voilà)
Questa è una ricetta fatta a mano...
ma non si tratta di cucina...
e non vi sto parlando di una "mia creazione" :)
Tutto è iniziato quando mi sono imbattuta in un post dell'ottimo blog Ecoenonspreco.
Avevo già sentito parlare della ceretta fatta in casa con acqua, zucchero e limone ma non avevo approfondito l'argomento forse perchè mi sembrava un pastrugno troppo difficile da fare anche per la mia mente pazza.
Mi sono documentata con tutta la sequenza di blog e video su youtube che ne parlano e danno la loro versione (e ho scoperto che ce ne sono davvero una marea sull'argomento).
E dopo qualche insuccesso iniziale devo dire che...è una bomba!
Facile da fare, economica e soprattutto...ecologica.
La ricetta base è:
- 3 parti di zucchero
- 1 parte di acqua
- 1/2 di succo di limone
Se prendete come unità di misura un bicchiere dovrebbe venirvi una quantità sufficiente per qualche volta.
Buttate tutti gli ingredienti in una padella un po' alta preferibilmente antiaderente e accendete il fuoco.
Non preoccupatevi quando inizia a bollire perchè DEVE proprio essere così, se volete schiumate di tanto in tanto e controllate il fuoco perchè non esca tutto dalla pentola, mescolate spesso.
Per vedere se è pronta come prova del nove io faccio come per la marmellata, dato che quando la preparo viene su un profumino...
Versatene una goccia su un piattino: deve essere ambrata e far fatica a scivolare quando lo inclinate.
Quando è pronta versatela in un contenitore resistente alle alte temperature e che dopo possa andare in microonde.
Potete usare la "vostra creazione" dopo averla fatta riposare un giorno, scaldatela qualche minuto al microonde o a bagnomaria e stendetela in uno strato sottilissimo con una spatola o un coltello a punta arrotondata.
Per non farmi mancare niente io mi sono creata anche delle strisce ecologiche ed economiche: ho tagliato a pezzi delle vecchie fodere di cuscini!
Dopo un po' di traffichi la manualità vi verrà da sola e non vi preoccupate se vi impiastricciate tutte con questa ceretta di caramello: basta lavarsi con acqua per rimuoverla ;)
domenica 26 agosto 2012
Ancora runners per la nostra tavola...
Tempo fa vi avevo mostrato il mio primissimo runner per il tavolo da pranzo con tutorial allegato.
Era un progetto super semplice perchè veniva rifinito solo sul lato "dritto" mentre il rovescio rimaneva con le cuciture scoperte, ma per me era stata già un'immensa fatica!
Avendoci preso gusto (e anche un po' di mano) ne avevo poi realizzati altri a cui finalmente sono riuscita a fare qualche foto.
Sono tutti realizzati con le mitiche stoffe Ikea che sono l'ideale per qualsiasi progetto; inoltre sono belle robuste, a prova (finora) di tovaglia.
Sempre a proposito di Ikea ho scoperto questo mini tutorial per realizzare un runner double face dove spiega passo passo come cucire un runner rifinito da entrambi i lati.
Ma in merito a: "(...) con un ferro da stiro puoi aiutarti a fissare meglio la piega della cucitura appena fatta.(...)" un mio consiglio è di stirare sempre le cuciture! Dimezza la fatica!
Buon lavoro!
Era un progetto super semplice perchè veniva rifinito solo sul lato "dritto" mentre il rovescio rimaneva con le cuciture scoperte, ma per me era stata già un'immensa fatica!
Avendoci preso gusto (e anche un po' di mano) ne avevo poi realizzati altri a cui finalmente sono riuscita a fare qualche foto.
Sono tutti realizzati con le mitiche stoffe Ikea che sono l'ideale per qualsiasi progetto; inoltre sono belle robuste, a prova (finora) di tovaglia.
Sempre a proposito di Ikea ho scoperto questo mini tutorial per realizzare un runner double face dove spiega passo passo come cucire un runner rifinito da entrambi i lati.
Ma in merito a: "(...) con un ferro da stiro puoi aiutarti a fissare meglio la piega della cucitura appena fatta.(...)" un mio consiglio è di stirare sempre le cuciture! Dimezza la fatica!
Buon lavoro!
domenica 19 agosto 2012
Acquisti vacanzieri
Durante le vacanze ci si rilassa, si vedono nuovi posti e si fanno acquisti nei negozi handmade che si incontrano lungo la strada.
Quest'anno mi sono imbattuta in questo atelier sotto al ponte Carlo che affaccia sull'isola di Kampa, una dei posti più romantici del centro di Praga.
Avrei voluto portarmi a casa tutto il negozio; pieno di tazze, vasi e altri strani oggetti in ceramica non bene identificati.
Sarà che ultimamente ho un debole per la nobile arte della ceramica, sarà che mi piacerebbe buttarmici a capofitto ma non ho i mezzi e il tempo per provare, insomma...non potevo uscirne a mani vuote.
Alla fine mi sono accontentata di questo fungo che fa il paio con i miei attaccapanni a forma di funghetti....
e che sta benissimo sulla nostra mensolina insieme al neo-appeso quadro a china che raffigura uno scorcio del parco di Monza
E poi mi sono impadronita di un magnifico albero? pesce? appoggia-cucchiaio che è già finito in cucina...
E infine, proprio dulcis in fundo, sempre per restare in tema "cucina" ho pulito e finalmente esposto un vassoio delizioso scovato in un mercatino dell'usato.
Credo proprio che inizierò a collezionare vassoi...mmmh...qui insieme alla pianta di menta che presto pianterò...
Quest'anno mi sono imbattuta in questo atelier sotto al ponte Carlo che affaccia sull'isola di Kampa, una dei posti più romantici del centro di Praga.
Avrei voluto portarmi a casa tutto il negozio; pieno di tazze, vasi e altri strani oggetti in ceramica non bene identificati.
Sarà che ultimamente ho un debole per la nobile arte della ceramica, sarà che mi piacerebbe buttarmici a capofitto ma non ho i mezzi e il tempo per provare, insomma...non potevo uscirne a mani vuote.
Alla fine mi sono accontentata di questo fungo che fa il paio con i miei attaccapanni a forma di funghetti....
e che sta benissimo sulla nostra mensolina insieme al neo-appeso quadro a china che raffigura uno scorcio del parco di Monza
E poi mi sono impadronita di un magnifico albero? pesce? appoggia-cucchiaio che è già finito in cucina...
Credo proprio che inizierò a collezionare vassoi...mmmh...qui insieme alla pianta di menta che presto pianterò...
Iscriviti a:
Post (Atom)